Il Napoli vittorioso a Venezia è stato seguito in prima persona anche dal presidente Aurelio De Laurentiis. Il patron azzurro era presente a Venezia e ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della partita. Ne riportiamo un estratto da Il Mattino.
Il presidente ha parlato del ritorno al gol di Osimhen: “È stato un vero trascinatore, non ha cercato solo la porta ma ha fatto le cose per la squadra, pensando ai compagni, dando una mano in tutte le fasi del gioco. Ma devo dire che tutti hanno giocato bene, interpretando al meglio una partita che non era semplice”.
Sui cori dei tifosi del Venezia: “Li trovo insopportabili, quegli epiteti sono brutti, orribili. E ha avuto per me un valore ancora più bello aver visto il grande tifo del settore occupato dai nostri tifosi, con tanti ragazzi della Curva A che facendo sacrifici hanno voluto far sentire il loro sostegno, la loro vicinanza a questa squadra”.
Su Spalletti: “Lui è un grande uomo, un grande allenatore. Ci siamo guardati negli occhi per qualche istante e abbiamo sorriso. Io gli ho detto semplicemente “è andata” e lui mi ha risposto con le stesse parole. Non era semplice vincere con il Venezia, questo non è un campo facile. I ragazzi sono carichi, li ho visti molto soddisfatti e questo è importante per poter arrivare al meglio alla partita di sabato sera”.
Sull’elezione del nuovo presidente di Lega: “Dobbiamo fare in fretta, dobbiamo recuperare due anni buttati via. Non mi piace quello che leggo e sento. Ai presidenti dei club si danno colpe che non hanno, dimenticando cosa il mondo del calcio dà al Paese: se il sistema calcio non funziona le responsabilità principali da tantissimi anni sono quelle delle istituzioni, calcistiche e governative. Ma davvero c’è chi crede che il nostro sistema si salva semplicemente introducendo i playoff e i playout? Abbiamo il compito adesso di metterci al lavoro e provare a rovesciare il tempo che è stato perso fino ad adesso”.