Il Napoli, ieri pomeriggio, ha battuto per 2-0 il Venezia ed è tornato a sentire il profumo di scudetto: gli azzurri sono al secondo posto in classifica insieme al Milan a solo -1 dall’Inter capolista. Il big match di sabato contro i nerazzurri può portare il primo posto, anche se l’Inter dovrà recuperare il match contro il Bologna non disputato lo scorso 6 gennaio.
Protagonista della giornata è stato sicuramente Victor Osimhen: il bomber nigeriano è tornato titolare dopo quel famoso Inter-Napoli di due mesi e mezzo fa ed è tornato al gol dopo tre mesi e mezzo (Napoli-Legia di Europa League).
Ma la vittoria non è stata firmata solo dal numero nove azzurro: anche Andrea Petagna ha messo il sigillo finale sui tre punti. Il centravanti ex Spal ha segnato al minuto 99′ la rete del 2-0, entrando anche nella storia della Serie A: il suo è diventato il gol su azione più tardivo della storia del torneo.
Inoltre, l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, ha svelato un’altra statistica che conferma l’importanza di Andrea Petagna. Dei 7 gol segnati in questi due anni in magli azzurra, ben 5 sono arrivati da subentrato: solo Luis Muriel (7) e Gianluca Scamacca (6) hanno fatto meglio in Serie A.
Altro che terzo centravanti: Andrea Petagna è una riserva di lusso per mister Spalletti.