Napoli's Italian forward Lorenzo Insigne readies to shoot a penalty against Inter Milan's Slovenian goalkeeper Samir Handanovic during the Italian Serie A football match between SCC Napoli and Inter Milan at the Stadio Diego Armando Maradona stadium in Naples on February 12, 2022. (Photo by Alberto PIZZOLI / AFP) (Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)
A Radio Punto Nuovo, nel corso della trasmissione 1 Football Club, è intervenuto l’ex arbitro Mauro Bergonzi.
Egli, nel corso dell’intervento, si è impegnato ad analizzare i principali episodi arbitrali di questa giornata, con particolare riferimento al rigore assegnato al Napoli nel match contro l’Inter e agli episodi che hanno scatenato le proteste della dirigenza dell’Atalanta al termine della gara contro la Juve.
Di seguito quanto riportato dalla nostra redazione:
“Uso del VAR per il rigore del Napoli? Doveri è posizionato molto bene. E’ lo stesso arbitro che non assegnò il rigore su Barella in Inter-Juve. In questo periodo, probabilmente, non è in formissima. Fortunatamente è intervenuto il VAR ed è stato assegnato. Rigore netto.”
“Polemiche post Atalanta- Juve? Conosco bene Marino per ovvi motivi, dopo tanti anni di Serie A. Il direttore dell’Atalanta non mi trova assolutamente d’accordo: Szczesny non andava assolutamente espulso: non esiste la chiara d’occasione da rete, anzi, viene dato un vantaggio a Muriel. Poi, a fine azione, l’errore può essere non dare il giallo ma non esiste l’espulsione”.
“Fallo di mano di De Ligt? Ho rivisto l’azione tante volte, nessuna immagine può chiarire se sia palese questo tocco. De Ligt è molto ingenuo perché continua ad allargare le braccia ma, non v’è certezza che la tocchi in modo irregolare da causare il penalty”.
Articolo modificato 14 Feb 2022 - 16:55