L’allenatore del Napoli Primavera, Nicolò Frustalupi, ha parlato al termine della pesante sconfitta contro la Juventus per 0-5. Di seguito le dichiarazioni rilasciate a SpazioNapoli:
Mister, oggi sono mancate due componenti di questa squadra: la compattezza difensiva e la voglia di combattere su ogni palla.
“Sono d’accordo, in questa partita non si sono viste queste due cose che nel girone d’andata sono state la nostra forza. Chiaro che oggi i ragazzi hanno pagato la terza partita, purtroppo nel calendario stavolta siamo stati un po’ sfortunati perché giocare 3 partite in 6 giorni non è facile e si vedeva che i ragazzi non avevano la stessa carica del solito. Chiaro che bisogna rimboccarsi le maniche e tornare quelli del girone d’andata”.
Scontro diretta con il Pescara alla prossima gara, cosa bisogna fare con i ragazzi anche dal punto di vista psicologico?
“Bisogna ritrovarsi e stare tranquilli. Un incidente di percorso ci può stare. Le altre sconfitte sono state diverse, le prestazioni erano state migliori. Alcune potevano essere pareggi o addirittura vittorie. Oggi la partita è iniziata subito male, quindi anche il morale dei ragazzi è calato. Oggi la sconfitta è figlia di tante cose, principalmente per la terza partita in tre giorni. Non siamo abituati, siamo una squadra giovane, abbiamo tanti ragazzi 2004 titolari e la Juventus fa un altro campionato. Adesso pensiamo al Pescara e prepararla e ritrovare le nostre certezze. Le sconfitte sono tutte diverse, ma questa è l’unica meritata. Dobbiamo restare tranquilli, le partite sono ancora tante e dobbiamo fare punti. Dobbiamo continuare ad essere umili e non pensare ad altre cose“.
Tre partite in una settimana anche la prossima settimana, cosa si può fare per migliorare sotto questo aspetto?
“Chiaro che purtroppo che con il rinvio del campionato ci sono tante partite ravvicinate e bisognerà adattarsi in fretta, Pensiamo a una per volta, c’è una settimana per ricaricarsi e dare il massimo con il Pescara”.
Hysaj espulso, come lo sostituirete e se ritiene sia stato ingenuo visto che il risultato ormai era già definito sullo 0-4.
“Da domani pensiamo alla sua sostituzione, abbiamo già giocato senza Hysaj. Daniel è uno dei 2004 in campo, uno dei più giovani in campo e si è fatto saltare un po’ i nervi. I ragazzi devono crescere e questo è un altro aspetto da valutare e capire”.
Dai nostri inviati: Pasquale Giacometti e Giuseppe Ferrante.
Articolo modificato 19 Feb 2022 - 14:14