Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa nel post partita di Cagliari Napoli, in cui la sua formazione non è riuscita a prevalere, anzi, rimontando il gol di svantaggio solo allo scadere grazie a Victor Osimhen.
Queste le sue parole:
“Abbiamo costruito poco, ci siamo intimoriti dopo le prime palle ma siamo riusciti a portare a casa un risultato utile. Anche stando sotto siamo riusciti a creare qualcosa quindi sono moderatamente soddisfatto. Mi aspettavo di far meglio rispetto a quanto fatto, ma mi pare anche inutile sottolineare l’importanza della partita, quelle si devono vincere tutte”.
“Ovviamente questa, che ti dà la chance di andare in testa è quella che si sogna da bambini quando si tirano le prime pallate. Ma sei tu che fai vedere quanto è importante la partita per te, con la prestazione. Oggi non ci è riuscito. Il fatto che sia successo un po’ a tutti fa vedere che oggi qualche problema c’è stato. Noi abbiamo una rosa che ci permette di andare a sistemare la squadra con i cambi, ma Osimhen ha giocato con il ginocchio gonfio e Fabian aveva un muscolo indurito, i medici dicevano che era meglio non farlo giocare. Sento di pretattica, a volte i titoli sono così fantasiosi (ride, ndr).“.
Petagna? “Lui ha fatto una buona partita, chiaramente se gli arrivano solo palle sporche diventa difficile anche per lui”. Cagliari? “Me lo aspettavo così, ultimamente è cresciuto e ci è voluto un super Ospina per arginarli. E un super Osimhen, che si esalta nei duelli individuali”.