Archiviata la brutta figura rimediata contro il Barcellona in Europa League, è ora, per il Napoli, di pensare alla sfida di domenica contro la Lazio. La partita dell’Olimpico è di notevole importanza per gli azzurri, che devono ritrovare sicurezza ed entusiasmo dopo le ultime uscite non esattamente convincenti.
Tre pareggi, una sconfitta e solo una vittoria – quella arrivata sul campo del Venezia – nel mese di febbraio, tra campionato ed Europa League; certamente non il massimo per un Napoli il cui obiettivo resta la qualificazione in Champions League. Manca sempre meno al termine del campionato, i giochi stanno per concludersi e cominciare a tirare le prime somme è d’obbligo.
Il Napoli è fuori dalla Coppa Italia dopo un rocambolesco match con la Fiorentina, affrontato tra l’altro con numerose assenze. È fuori dall’Europa League dopo aver incontrato un grande Barcellona, in netta crescita dopo un periodo di rifondazione; unico vero rammarico è quello di essere arrivati secondi nel girone.
In campionato la squadra di Spalletti è in piena corsa Champions e addirittura pronta a giocarsi lo Scudetto; eppure, in città l’aria che tira non è delle migliori. A tal punto, l’obiettivo che il Napoli è obbligato a porsi è la vittoria del campionato, senza più nascondersi dietro ad un dito.
La strada per il sogno passa per Roma e, ironia della sorte, passa anche per Maurizio Sarri. Il tecnico toscano ha portato il Napoli ad un passo dallo Scudetto, ma ora si trova dall’altra parte del campo, in una sfida che vale più dei tre punti.
Ne mancano dodici alla fine e tutto può ancora succedere. I partenopei, dopo i pareggi di Inter e Milan, sono attesi da un’altra grande prova mentale e di maturità, l’ennesima per invertire una rotta che da anni vede il Napoli inseguire senza mai vincere.
Napoli, il tempo degli errori è passato. Ora è tempo di scendere in campo e vincere.
Paolo Pipolo e Achille Strombetta
Articolo modificato 26 Feb 2022 - 00:43