Come sanno perfettamente tutti coloro che hanno una passione sfrenata nel girone di ritorno del massimo campionato di calcio, ogni punto vale doppio. L’obiettivo, ovviamente, non è solo quello della vittoria dello scudetto o il raggiungimento della salvezza, ma ci sono tanti altri traguardi intermedi.
Certo, per chi si trova in testa alla classifica attualmente, ovvero il terzetto che è formato da Napoli e Milan a quota 57 punti e l’Inter al terzo posto a quota 55, ma con una gara in meno che dovrà essere recuperata con il Bologna. Lo spauracchio chiamato Juventus, almeno per il momento, non è assolutamente in grado di colmare un piccolo gap.
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Un pronostico molto complicato
E proprio in merito a questo big match che si prevede possa avere un alto tasso di spettacolarità, entrambe le formazioni arrivano molto cariche a questo appuntamento, come è stato messo in evidenza anche da parte dell’ex difensore della squadra campana Antonio Carannante, nel corso di una bella intervista con Fulvio Collovati pubblicata sul blog sportivo.
Un match che sicuramente vede scontrarsi due squadre che stanno attraversando un ottimo momento di forma. Come è stato confermato anche da parte di Carannante, che ha militato con la maglia del Napoli praticamente per tutti gli anni Ottanta, giocando anche al fianco di Diego Armando Maradona, sia il Napoli che il Milan stanno giocando molto meglio rispetto all’Inter, ovvero la terza squadra in lotta per lo scudetto.
È chiaro che sono in tanti a interrogarsi se questo big match possa essere decisivo ai fini della classifica. Insomma, la domanda è molto chiara: se una delle due compagini dovesse perdere, sarebbe tagliata fuori dai giochi per lo scudetto?
Anche a riguardo di questo tema Carannante si è dimostrato lungimirante, dal momento che ha messo in evidenza come certamente una sconfitta non chiude i giochi dal punto di vista matematico, dato che ci sono ancora diverse giornate e c’è tutto il tempo per rientrare. L’aspetto che potrebbe realmente fare la differenza è quello mentale, dal momento che vincere questo tipo di big match, in questo ben preciso momento della stagione, potrebbe davvero fare la differenza, donando quello slancio dal punto di vista psicologico che si potrebbe rivelare fondamentale da qui alla fine del campionato.
Con Osimhen è cambiato il Napoli
Se una vittoria sposterebbe gli equilibri tra le tre squadre in corsa per lo scudetto solo a livello del morale, è chiaro che sia il Napoli che il Milan ci tengono a fare il colpaccio. A maggior ragione per sfruttare un momento della stagione in cui l’Inter non sta viaggiando come al solito, ma si trova in una vera e propria fase di appannamento, soprattutto dal punto di vista realizzativo.
È vero che i nerazzurri hanno ancora un match da recuperare e, di conseguenza, potrebbero riportarsi in testa, ma Napoli e Milan hanno a disposizione una grande occasione per darsi lo slancio giusto in vista del rush finale.
Chi potrebbe fare la differenza nel prossimo weekend? È facile dire Victor Osimhen, dato che il suo rientro dall’infortunio è stato certamente fondamentale per la compagine di Spalletti, che adotta un calcio differente quando c’è il nigeriano in campo, che chiaramente va alla ricerca di maggiori spazi da sfruttare.
È molto probabile, stando al pronostico dell’ex difensore azzurro Antonio Carannante, che il match possa essere deciso da un episodio oppure da una giocata estemporanea di uno dei tanti campioni che militano in entrambe le compagini. Per Carannante finirà con una vittoria del Napoli e a decidere il match saranno i gol di Fabian Ruiz e Zielinski.