Le possibilità del Napoli di vincere lo scudetto 2021-2022 sono nettamente superiori a quelle di altri anni, anche rispetto all’anno della massima espressione del sarrismo con i 91 punti conquistati, comunque non sufficienti a battere la Juventus. I perché sono differenti, cominciando dalle concorrenti al titolo, fino a terminare con l’analisi di un calendario che potrebbe favorire gli uomini di Spalletti.
Non c’è nessuna squadra in fuga, e mai ci sarà
Il campionato di Serie A ha veramente poche certezze. Fra una lotta per non retrocedere che coinvolge almeno sette squadre e una zona di qualificazione europea quanto mai affollata, la sola e unica certezza è che la pretendente per la vittoria dello scudetto non sarà una squadra in fuga solitaria. In testa alla classifica quest’anno si sono alternate Napoli, sola per più giornate di tutte in vetta, e poi il Milan e l’Inter a fasi alterne. Ciò dice fermamente che a differenza degli anni passati, dove c’è sempre stata una squadra in fuga rispetto alle altre, quest’anno molto probabilmente lo scudetto verrà assegnato nelle ultime due giornate. Ed è per questo che il Napoli ha le proprie enormi chance di portare a casa un risultato che manca da oltre 30 anni. Considerando infatti il campionato 2017-2018 in cui gli azzurri sono andati vicino al titolo, la corsa era a due con la Juventus, nonostante avesse perso lo scontro diretto di aprile contro il Napoli di Sarri.
Il calendario può sorridere al Napoli
Un’altra informazione che può far ben sperare i tifosi del Napoli, ma di tutto il sud in generale visto che uno scudetto sotto Roma manca da 32 anni, è il calendario. Oltre all’Atalanta subito dopo la sosta per la partita dell’Italia, e la Roma, il Napoli avrà un percorso relativamente “semplice”, o per meglio dire ampiamente alla propria portata. A parte l’insidiosa trasferta di Bergamo e la partita al Maradona con la Roma di Mourinho, Spalletti dovrà affrontare infatti nelle ultime tre giornate Torino in casa, Genoa ancora al Maradona, e lo Spezia in trasferta. La partita con il Torino non dovrebbe destare particolari preoccupazioni, nonostante Juric è l’allenatore che l’anno scorso con il suo Hellas Verona aveva gelato i tifosi del Napoli buttando gli uomini di Gattuso fuori dalla qualificazione Champions a vantaggio della Juventus. Per ciò che concerne la penultima giornata la partita di Genoa è da analizzare con le pinze. La squadra di Blessin sta facendo molto bene, ed è in un momento di forma e continuità notevole, ma quando arriverà il confronto con il Napoli a maggio, i rossoblu potrebbero essere già retrocessi, e resterebbe soltanto l’onore del Genoa fra il Napoli e i tre punti. Discorso simile per l’ultima di campionato dove gli azzurri andranno in Liguria contro lo Spezia. L’ottima compagine di Thiago Motta potrebbe invece essere già salva, ma anche questa partita nasconde insidie, vista l’indecisione che si vive in fondo alla classifica.
Articolo modificato 22 Feb 2024 - 16:19