Diego Armando Maradona rimarrà sempre una figura indimenticabile non solo per i tifosi del Napoli, ma per tutti gli appassionati di calcio. La sua morte ha scatenato però anche una lunga serie di controversie legali relative al grande patrimonio di sua appartenenza e alla gestione della sua immagine. A diventare vittima di una di queste è stato anche il celebre videogioco calcistico FIFA 22.
Con grande dispiacere per i tanti giocatori e appassionati, EA Sports ha infatti annunciato la rimozione di Diego Armando Maradona dal gioco, dove era presente fra le leggende acquistabili per comporre il proprio Ultimate Team. La decisione è stata comunicata con un messaggio in game che recita: “A causa di una controversia legale di terze parti, dobbiamo sospendere Diego Maradona dall’apparire nei pacchetti FIFA Ultimate Team, nei futuri contenuti FUT e nel Soccer Aid World XI in EA SPORTS FIFA 22″.
Maradona eliminato da FIFA 22: motivi legali
I motivi di questa decisione risalgono ad una sentenza del novembre del 2021 in Argentina, dove si intimava la casa produttrice alla rimozione in via cautelativa dell’immagine del Pibe de Oro dal gioco. L’acquisizione commerciale che aveva permesso il suo inserimento in FIFA 22, infatti, era stata firmata da un soggetto che non poteva provare di avere l’autorità legale per firmare questo tipo di accordo, riconosciuta invece alla società Sattvica, di proprietà dell’ex legale di Maradona Matías Morla.
Dietro questa sentenza, c’è un’altra battaglia legale: quella fra le figlie di Maradona, Dalma e Giannina, e il suo ex avvocato Matias Morla, chiusasi per ora con la vittoria del legale, il quale era riuscito ad ottenere la gestione del marchio legato al Pibe de oro.
Tutti sperano però di riuscire a rivedere un giocatore iconico come Maradona nel popolarissimo gioco grazie ad un nuovo accordo: ne vale la passione di milioni di tifosi e la memoria delle gesta del fuoriclasse argentino.