La serata di ieri è destinata a rimanere negli annali del calcio italiano. Con la sconfitta per mano della Macedonia, per la prima volta nella sua storia, la Nazionale italiana non parteciperà a due edizioni del Mondiale di fila. Questa sconfitta demarca un fallimento chiaro e palese del calcio italiano e a proposito è intervenuto, ai microfoni di Teleclubitalia, è stato il presidente del Benevento Oreste Vigorito.
L’imprenditore campano non ha usato mezzi termini, sottolineando la necessità di una rifondazione integrale del sistema di gestione del calcio italiano. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Credo che il calcio italiano dovrebbe essere riformato a partire dagli uomini che lo guidano. Il calcio deve essere la “passione dei poveri”, deve occuparsene chi veramente ha a cuore questo sport. Si deve riformare il sistema, dovremmo rivedere la ripartizione degli utili, le regole dei tornei. In Coppa Italia le squadre minori giocano sempre fuori casa. Questo significa che si gioca sempre in favore dei “grandi”. Di conseguenza chi arriva in Serie A ha bisogno di scegliere calciatori d’esperienza e mettere da parte i giovani e la loro valorizzazione.”