Mancano poche giornate, esattamente sette, al termine di questa stagione di Serie A ma la sua vincitrice è ancora tutta da scoprire: attualmente per un soffio in vetta troviamo il Milan che però può defilarsi alla fortezza di Napoli e Inter. L’ex allenatore di Leicester e Roma, Claudio Ranieri, alla Gazzetta dello Sport stila una sua analisi per quel che riguarda la corsa al titolo intrapresa da questi tre club. Questo quanto dichiarato:
Psicologicamente quanto possono incidere i risultati del weekend? “Daranno maggiore fiducia a chi insegue, ma temo in questo caso di utilizzare una frase fatta: da qui al termine diventeranno davvero tutte finali. Bisogna comunque tener conto che il Milan resta padrone del proprio destino”.
Parliamo di estetica: chi sta meritando? “Sotto questo punto di vista, forse Milan e Napoli ora hanno qualcosa in più. Ho stima per Inzaghi, a cui a inizio stagione non era stato dato molto credito”.
“Pioli, Spalletti e Inzaghi non hanno mai avuto l’occasione di vincere lo Scudetto: poteva essere l’arma in più? “Detto che Luciano ha vinto il campionato in Russia, qualcosa avrebbe potuto pesare, però adesso ciò che conta è che la squadra riesca a recepire. Bisogna dire che forse il tecnico del Napoli è stato già abituato a stare al comando di squadre forti, penso alla Roma”.
Il Napoli dovrà anche mettere in conto che le sue rivali dovranno giocare anche in Coppa Italia? “Ovvio, in questa fase tutto può contare: infortuni, squalifiche e la fortuna“.
Uomini decisivi per lo Scudetto? “Avendo il supporto della squadra, il peso ricade sugli attaccanti, che devono segnare. Quindi parliamo di Osimhen, Giroud e Dzeko. Il primo sta facendo bene e ha l’entusiasmo della gioventù“.