La Roma, avversaria del Napoli il prossimo 18 aprile, ha disputato nella giornata di ieri il match di andata dei quarti di finale di Conference League contro il Bodo-Glimt.
In particolare, al termine della gara i giallorossi hanno denunciato uno spiacevole episodio: un collaboratore di Mourinho è stato aggredito al termine dalla gara.
È stato l’allenatore dei norvegesi Knutsen, a detta del club romano, ad aver sferrato un pugno a Nuno Santos preparatore dei portieri della Roma.
Dunque, la Roma dopo una serie di smentite da parte del club di casa, ha rilasciato un comunicato in cui spiega la propria posizione:
“L’AS Roma rende noto che, nella serata di giovedì, al termine della gara, i dirigenti del Club e alcuni componenti dello staff tecnico sono rimasti all’interno dell’Aspmyra Stadion fino alle 00:45, con l’unico scopo di fornire all’UEFA e alle autorità locali tutti i dettagli su quanto accaduto nell’area antistante gli spogliatoi nel post partita”.
“La Società ha totale fiducia nel lavoro dell’UEFA e dei suoi organi preposti affinché vengano stabilite con esattezza le responsabilità dell’accaduto, che sono state già evidenziate con dovizia di particolari a tutti i rappresentanti delle istituzioni competenti presenti sul posto”.
“L’AS Roma sottolinea, infine, di aver sempre praticato condotte rispettose dei principi di fair play e dei valori dello sport dentro e fuori dal campo: gli stessi principi che ci auguriamo prevalgano nella sfida di ritorno”.
Articolo modificato 8 Apr 2022 - 21:04