Si preannuncia come un match combattutissimo quello di domani allo Stadio Diego Armando Maradona fra Napoli e Fiorentina.
Gli azzurri vorranno infatti una vittoria per provare a mantenere vive le loro chance per lo scudetto mai viola non sono meno motivati, vista la distanza di appena un punto dalla zona Europa.
L’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha parlato in conferenza stampa della partita di domani.
Questo post in breve
Italiano: “La gara contro il Napoli sarà un esame per noi”
Di seguito quanto riportato dalla nostra redazione:
Che partita si aspetta dai suoi?
“Abbiamo lavorato bene in vista di una partita difficilissima contro una squadra che è in forma e che dall’inizio sapevamo che sarebbe stata tra le favorite. Ci sarà un grande pubblico e dovremo essere pronti, come in Coppa. Il Napoli ci metterà in difficoltà“.
Quali motivazioni peseranno di più?
“Vogliamo fare una grande partita, per un ulteriore step di crescita. Affronteremo una squadra in grande forma che se lasceremo esprimere ci prenderà a pallonate. Hanno tanti giocatori di esperienza e qualità, servirà massima attenzione e ci giocheremo le nostre carte. Arriviamo bene, da quattro risultati utili. Sarà un altro esame, per noi, per la società e per tutta la Fiorentina. Spero che i tifosi ci spingeranno dal primo all’ultimo minuto. Giocheremo anche per loro”.
Il centrocampo del Napoli è il più forte della Serie A?
“È fortissimo, ha tutte le qualità perfette. Penso sia la squadra che ha segnato di più dal limite, Ruiz è un cecchino, poi c’è Zielinski, oltre che Demme e Lobotka. Hanno un grande centrocampo”
Italiano: “C’è grande stima con Spalletti”
Quanto è preoccupato dalle assenze a centrocampo?
“Sono importanti, per squalifiche e infortuni. Il trio che si è proposto nelle ultime uscite ha fatto bene, Duncan e Castrovilli sono in crescita, Amrabat mi ha stupito, si parlava di un carattere poco gestibile ma è un grande professionista, è sempre entrato dando una mano alla squadra. Sono convinto che domani farà una grande partita. Spero ascolti le mie parole, gli ho sempre dato fiducia”.
C’è stima reciproca con Spalletti. Ci sono punti di contatto tra voi?
“Anche lui vuole incidere, determinare e avere il possesso della partita, giocando nella metà campo avversaria. C’è grande stima, è un grandissimo allenatore e lo sta dimostrando. Ha portato il Napoli a un livello altissimo. È uno dei più bravi in Italia“.
Il Napoli cosa deve temere della Fiorentina?
“Non lo so. Non so cosa ha in testa Spalletti. Cercheremo di far parlare di noi a fine partita. Non sono mai tranquillo, in nessuna partita. Mi auguro che faremo provare una sensazione precisa al Napoli, sono rimasto stupito dalla personalità che abbiamo messo in campo a San Siro contro l’Inter, domani servirà la stessa cosa. Serviranno voglia, sacrificio e qualità“.