L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha incontrato questa mattina gli studenti dell’Università Federico II facendo loro una lezione nel corso dell’evento “Lo Sport in Accademia“. Il tecnico ha portato alcuni esempi di comportamenti da tenere per raggiungere grandi risultati, trascrivendo alcune frasi su delle lavagne.
“Allenare, devi sapere tutto del tuo ruolo. Devi essere competente. Devi essere credibile. Devi essere un bravo gestore. Devi produrre contenuti. DEVI ESSERE PER TUTTI!“. Questo il testo trascritto sulla prima lavagna.
Poi Spalletti ha aggiunto: “Racconto cose non successe nel Napoli, e ripeto non successe qui. Se squilla il cellulare, 10mila euro di multa, se invece risponde gliene diamo 100mila. Un giorno – in uno spogliatoio consolidato da ormai 4-5 anni – squillò un cellulare, e questo calciatore prese il cellulare in mano. Io gli dissi ‘ora paghi’, e lui prontamente mi rispose con 100 euro in mano ‘mister le dò questa, a questa chiamata devo rispondere per forza’“.
Dopodiché si passa al testo su un’altra lavagna preparata da Spalletti: “Devo andare ad allenarmi, devo fare fatica. Voglio essere allenato, voglio essere pronto: o pago il prezzo della DISCIPLINA o pago il prezzo del RIMPIANTO“.
“Per me chi perde tempo va fuori, non si perde tempo – spiega Spalletti –. Ci si allena senza chiedere che allenamento facciamo, lo si fa e basta. È importante l’intenzione di andare a lavorare: ci sono delle qualità, come la motivazione e la personalità, nel nostro ambiente sono fondamentali. Coloro che non riescono a motivarsi da soli, si dovranno accontentare per sempre. Nessuno deve permettersi di chiedermi di essere motivato, io non motivo nessuno. Il ghigno, la postura e il muscolo bello tonico te li fai da te solo: te li prepari da te solo, se no sarai passeggero per tutta la vita“.
Articolo modificato 12 Apr 2022 - 12:01