L’allenatore azzurro, Luciano Spalletti, ha allenato la Roma nell’ultimo anno da calciatore di Francesco Totti: il rapporto non idilliaco con il Pupone ha rotto, poi, anche quello tra il tecnico di Certaldo e la tifoseria giallorossa, che già da tempo non riserva più belle parole nei suoi confronti.
Con un’intervista a La Gazzetta dello Sport, l’ex numero 10 della Lupa è tornato a parlare del suo ultimo anno di carriera, caratterizzato soprattutto dagli screzi con l’attuale allenatore del Napoli.
Di seguito le dichiarazioni di Francesco Totti a La Gazzetta dello Sport:
“Sono passati 5 anni ma le sensazioni me le ricordo tutte e guardando Ibra nell’ultimo periodo le rivivo. Anche se la mia situazione era un po’ diversa dalla sua, io non avevo avuto particolari infortuni. Sentivo di poter ancora dare il mio contributo, ma fui messo subito da parte e se giochi tre minuti o cinque o dieci una volta ogni tanto diventa uno stillicidio. L’ultimo mio anno non lo auguro al mio peggior nemico. Fu pesantissimo a livello mentale, logorante. Perché quando dopo una vita in campo non giochi con continuità, soprattutto a una certa età, il fisico non lo stai facendo riposare, lo stai facendo arrugginire”.
Articolo modificato 14 Apr 2022 - 12:47