L’ex difensore del Napoli, Ruud Krol, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, soffermandosi sul momento poco brillante della squadra azzurra e non solo.
“Da uomo di calcio, ho visto cose che non mi sono piaciute”, ha affermato l’olandese nel corso della sua intervista. “Quando hai un obiettivo così importante come lo Scudetto e lo senti vicino, le forze dovrebbero moltiplicarsi”.
Poi, ha aggiunto: “Non ho visto una squadra correre unita verso l’obiettivo. Ci sono momenti in cui si può andare in difficoltà in campo, ma bisogna aiutarsi. E poi non ho visto personalità”.
Krol ha avuto modo di commentare anche le mosse di Luciano Spalletti nell’ultima sfida contro la Roma, non adeguate secondo il suo punto di vista.
“Non mi ha convinto il passaggio alla difesa a cinque. Conosco la qualità dei giocatori e sanno difendersi anche con il possesso palla. Se devo raggiungere un obiettivo importante, con uno stadio alle spalle, un modo per essere aggressivi lo si trova sempre.
Invece, il Napoli lo è stato solo per mezz’ora, senza ammazzare la partita. Il suo calcio mi piace: a inizio campionato la squadra giocava benissimo, ma ora non sembra la stessa squadra”.
Su Osimhen: “A me piace tanto, ma sbaglia chi pensa che sia un contropiedista. Lui è fortissimo di testa ed è più veloce di tutti in area. Se giocasse con un altro attaccante, segnerebbe di più”.
Infine, un commento su Mertens, svelando anche un retroscena: “Dries potrebbe dare una grande mano lì davanti. Lo consigliai al Napoli quando era al PSV: era fortissimo e anche oggi lo è”.
Articolo modificato 21 Apr 2022 - 12:03