Alex Meret è uno dei nomi più chiacchierati in casa Napoli. Il portiere classe ’97 non ha vissuto una stagione di altissimo livello, a causa delle condizioni fisiche che non l’hanno accompagnato per l’intera stagione e per la scelta di Spalletti di puntare di più su David Ospina.
Ai microfoni di Radio Goal, trasmissione in onda su Radio Kiss Kiss Napoli, Alex Meret ha parlato della sua stagione, del futuro e degli obiettivi di squadra con il Napoli.
Pareggio con la Roma? “Il gol di El Shaarawy ha fatto male. Avevamo fatto bene nel primo tempo e meno bene nel secondo ma prendere quel gol nell’ultimo minuto dopo non aver concesso tantissimo fa male. Dobbiamo accettarlo e ripartire subito“.
Umore dello spogliatoio? “Deve essere positivo, nonostante ora sia più difficile raggiungere l’obiettivo Scudetto. Dobbiamo pensare solo a vincere ogni domenica. Noi dobbiamo continuare a lavorare e a dare tutto per questa maglia. Per noi è troppo importante, così come per i tifosi e per la città“.
Lacrime Insigne? “Non sono una resa, sono per i punti persi e per l’obiettivo un po’ più distante. Non possiamo abbatterci e non possiamo mollare. Dobbiamo provare a vincere tutte le partite“.
Come si riparte? “Si va con la voglia che ci mettiamo tutte le domeniche. Purtroppo le ultime due non sono andate come volevamo, abbiamo perso punti importanti ma ora è il momento di tirare fuori le energie che ci restano in questo finale. Si può ancora sognare”.
Meret: “Futuro al Napoli? Sì, è il mio sogno”
Alex Meret, poi, ha parlato del suo futuro al Napoli e del rapporto con Luciano Spalletti.
Spalletti? “Abbiamo un normalissimo rapporto di rispetto tra calciatore e allenatore. Io lavoro sempre sodo e al massimo. Poi è ovvio che le decisioni che spettano a lui e devo sempre accettarle”.
Troppe sconfitte al Maradona? “Non me lo so spiegare. Quando giochiamo in casa c’è sempre una grande atmosfera, i tifosi sono sempre presenti ed è un grande dispiacere non riuscire a portare punti davanti a loro. Spero che questo trend cambi al più presto perché i tifosi meritano di vederci vincere“.
Quanto è forte Osimhen? “Posso solo dire che è un grandissimo giocatore. Secondo me deve migliorare sotto alcuni aspetti ma può farlo e ci può dare ancora tantissimo. Ha delle qualità impressionanti e uniche“.
Futuro al Napoli? “Io lo spero. La società sa che sto benissimo in questa città e sicuramente è il mio obiettivo restare a lungo. Voglio trovare continuità con il Napoli e avere anche la possibilità di scendere in campo con l’Italia perché è uno dei miei sogni”.
Italia? “Molto triste e difficile uscire contro la Macedonia. Vederlo da casa è stato ancora peggio per me e per tutti i tifosi del calcio italiano. Non saremmo dovuti arrivare a questo punto, bisognava qualificarsi prima. Venivamo da un’estate indimenticabile e da un trofeo che non va dimenticato. Ora dobbiamo solo pensare a giugno”.