Il campionato ucraino non continuerà, a causa dell’invasione russa e della susseguente guerra. Lo ha reso ufficiale tramite i propri canali ufficiali, nella giornata di oggi, la Lega calcio ucraina. Di seguito il comunicato:
“Tutte le squadre di calcio della Premier League ucraina hanno sostenuto la proposta di interrompere la stagione 2021/22, poiché il campionato non può essere portato a termine a causa dell’estensione dello status di legge marziale nel Paese. La classifica al 24 febbraio 2022 sarà la classifica finale della stagione 2021/22 ma non verrà assegnato il titolo“.
Primo, quindi ma senza trofeo, rimarrà lo Shakhtar Donetsk di Roberto De Zerbi, in questo momento due punti sopra alla Dinamo Kiev. L’ex allenatore del Sassuolo era alla sua prima stagione in Ucraina, ma non è detto che la sua esperienza continui, visto che la situazione non sembra vicina a una soluzione.
Il suo era uno dei nomi di cui si era parlato negli scorsi giorni in chiave panchina del Napoli l’anno prossimo. Nonostante Luciano Spalletti abbia centrato l’obbiettivo Champions League prefissato a inizio stagione, le ultime dolorose sconfitte hanno portato tensioni tra lui e la società.
L’allenatore toscano ha ancora un altro anno di contratto dal valore di 2,8 milioni. Le tensioni portate dalle sconfitte contro Fiorentina ed Empoli, nate anche dal modo in cui sono arrivate, potrebbero portare a una separazione. De Zerbi, vista la situazione in Ucraina, potrebbe diventare l’opzione più semplice da perseguire.
Articolo modificato 26 Apr 2022 - 22:19