Nel corso della trasmissione “Kick Off”, in onda su Extra Tv, è intervenuto l’esterno d’attacco del Frosinone, Alessio Zerbin, di proprietà del Napoli. Ha parlato della stagione in corso, che lo ha visto protagonista con nove reti in campionato, e della sua crescita.
Si è inoltre espresso sui paragoni tra lui e Insigne e ha raccontato alcuni aneddoti su Mertens e i loro allenamenti insieme. Di seguito le sue parole:
“C’è tanto rammarico per la sfida contro la SPAL, abbiamo perso una buona occasione, ma non dobbiamo piangerci addosso e pensare alla prossima che sarà fondamentale per i play off”.
“Grazie ai miei compagni negli ultimi sette/otto mesi sono cresciuto molto, ma gran parte dei meriti per la mia stagione sono di mister Grosso. Con lui sono cresciuto tantissimo e ho appreso tanto. Spero che questa possa essere la mia rampa di lancio, il direttore Angelozzi è stato fondamentale nella scelta di venire qui”.
“Paragoni? Fa piacere sentire di essere accostato a campioni che hanno dimostrato tanto. Ho avuto la fortuna di allenarmi con Insigne e Mertens, ma per arrivare al loro livello c’è tanta strada da fare. Non mi vedo un giocatore dalle caratteristiche di Insigne, siamo giocatori che occupano lo stesso ruolo in campo, ma dalle caratteristiche diverse”.
“Mertens? Quando ero al Napoli mi capitò di fare qualche sessione in allenamento di tiri con loro e Dries un giorno mi fece vedere dove e come colpire il pallone. Il calcio al pallone che dà Mertens è una cosa incredibile, si è visto anche nella velocità di esecuzione del gol che ha realizzato contro il Sassuolo. Il suo calcio è sempre forte e preciso. Sono stati dei consigli, i suoi, che mi porterò sempre dietro”.