Sconfitta amarassima per il Napoli che cade 4-3 a Ferrara contro la Spal già retrocessa, in un match decisivo per la salvezza nella penultima giornata del Campionato Primavera 1. Gli azzurrini a metà primo tempo erano in vantaggio per 1-3 ma, complice un errore di Idasiak e un secondo tempo inguardabile, riescono nell’impresa negativa di farsi rimontare.
SPAL NAPOLI PRIMAVERA, PRIMO TEMPO
Primo tempo ricchissimo di emozioni, con la Spal che parte fortissimo e dopo 10′ è in vantaggio. Borsoi va via sulla sinistra e crossa basso in area, palla che attraversa la 16 metri azzurra e sul secondo palo sbuca Wilke che deve solo appoggiare in rete. Reazione veemente del Napoli che trova il pari dopo soli 2 minuti: Ambrosino recupera palla in pressione alta, penetra in area e serve un assist al bacio sull’altezza del dischetto del rigore a D’Agostino che non sbaglia, anche con l’aiuto di una deviazione di un difensore avversario.
Dopodiché sale in cattedra Antonio Vergara, che mette a disposizione della squadra partenopea tutto il suo talento. Prima propizia l’autorete di Saio con un cross tagliato, poi realizza in tap-in sfruttando una corta respinta del portiere avversario su tiro di D’Agostino. Il Napoli si rilassa e a tempo scaduto subisce la rete del 2-3 su rigore trasformato da Orfei e concesso per un grave errore di Idasiak.
SPAL NAPOLI PRIMAVERA, SECONDO TEMPO
Secondo tempo da horror degli azzurrini che si lasciano dominare in lungo e in largo dai padroni di casa, già retrocessi ma con una voglia di raggiungere il risultato superiore a quella della squadra di Frustalupi. Il pari arriva dopo varie occasioni per la Spal, con Saio che in mischia da azione di calcio d’angolo trova il pertugio giusto per battere Idasiak. Poco dopo è Simonetta a ribaltare il risultato con una grande azione personale, saltando Costanzo e Hysaj e realizzando con un preciso sinistro all’angolo. Nel finale espulso Csinger per doppia ammonizione e Napoli tutto riversato in avanti, con Gioielli che nel recupero ha la palla del 4-4 ma il suo destro viene salvato con un miracolo dal portiere Rigon, condannando il Napoli a una sconfitta pesantissima.
Ultima giornata da dentro o fuori per il gli azzurrini la prossima settimana a Cercola contro il Verona.