La Serie A non si è conclusa nei migliori dei modi, anzi non sono passati inosservato i brutti gesti da parte delle tifoserie delle diverse squadre, i quali hanno portato vari trambusti sugli spalti. Proprio come accaduto in Spezia-Napoli, quando l’arbitro Marchetti è stato addirittura costretto a fermare il gioco.
Una vicenda che ha dell’incredibile, la quale è iniziata dai vari battibecchi fra supporters che hanno portato alla successiva invasione di campo. Un clima infuocato, dove anche i calciatori ed allenatori si sono spinti verso gli spalti per tentare di placare gli animi.
Una vicenda che ha scatenato l’opinione pubblica, in un match che doveva essere a dir poco tranquillo. Ciò che è accaduto, però, porterà sicuramente a delle penalizzazioni per entrambe le squadre.
Infatti, è stata appena comunicata la decisione del Giudice Sportivo che, come già si era previsto, non piacerà ai club coinvolti. Per lo Spezia, è stata stabilita un’ammenda di 15.000 euro con diffida, mentre per il Napoli arriva l’obbligo di chiusura della Curva A per una singola giornata di Serie A. Inoltre, la società azzurra dovrà pagare un’ammenda di 30.000 euro. Di seguito il comunicato:
“Il Giudice sportivo, considerato che, al 5° del primo tempo, i sostenitori della Soc. Napoli occupanti il settore “Ospiti” ed i sostenitori della Soc. Spezia presenti nel settore denominato “Piscina” si lanciavano vicendevolmente alcuni bengala oltre, al 10° del primo tempo, ad alcuni seggiolini divelti dagli spalti; considerato che, contemporaneamente al lancio dei seggiolini, alcuni sostenitori della Soc. Napoli entravano nel recinto di giuoco e raggiungevano il settore occupato dai tifosi avversari e, pertanto, nasceva una colluttazione che costringeva l’Arbitro ad interrompere la gara per ben dieci minuti e comportava il ferimento di tre steward; considerato che, al termine della gara, i gravi incidenti continuavano anche nelle aree immediatamente adiacenti allo stadio e coinvolgevano alcune centinaia di tifosi; considerato che, nel parapiglia generale, alcune decine di tifosi spezzini dell’opposto settore “Ferrovia” tentavano di accedere in campo per dare manforte ai tifosi situati nel settore “Piscina” ma venivano efficacemente fermati dagli steward; considerato che, in base a quanto sopra riportato, vista la gravità dei fatti, emergono comportamenti rilevanti a norma dell’art. 26, commi 1 e 3, CGS; P.Q.M. delibera di sanzionare: la Soc. Spezia con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato “Piscina” privo di spettatori unitamente all’ammenda di € 15.000,00, con diffida, e la Soc. Napoli con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato “Curva A” dello stadio denominato Diego Armanda Maradona privo di spettatori (settore riconducibile al gruppo di tifoseria organizzata maggiormente rappresentato nell’ambito della tifoseria presente nel settore ospiti “Piscina”), unitamente all’ammenda di € 30.000,00, con diffida. Sanzioni attenuate per il fattivo comportamento di calciatori, tecnici e dirigenti per calmare gli animi e porre fine agli scontri”.
Articolo modificato 26 Mag 2022 - 10:23