Primo tempo negativo per l’Italia contro l’Argentina, con la Seleccion che si ritrova in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Lautaro Martinez e Di Maria. La squadra di Scaloni ha fatto prevalere tutta la classe dei propri interpreti offensivi, che sono stati letteralmente immarcabili per i difensori azzurri.
Fra primo e secondo, il mister dell’Italia Roberto Mancini ha provato a cambiare qualcosa per cercare di cambiare una partita fin qui davvero complicata. Per fare ciò, Mancini ha sfruttato la duttilità di Di Lorenzo per rendere più offensivo l’assetto in campo.
Italia-Argentina, Mancini dirotta Di Lorenzo al centro della difesa
Nel secondo tempo della sfida, Mancini ha così inserito in campo Lazzari, Scamacca e Locatelli, facendo uscire Chiellini, Belotti e Bernardeschi. Per Chiellini, arriva dunque anticipatamente la fine della sua ultima partita con la maglia della nazionale.
Di Lorenzo occupa così la posizione di difensore centrale in questo secondo tempo, dimostrando ancora una volta la sua grande duttilità e intelligenza tattica. Il giocatore del Napoli conferma ancora quindi di potersi destreggiare senza problemi in tutti i ruoli della difesa: terzino destro e, all’occorrenza, anche difensore centrale e terzino sinistro. Questa capacità rende indubbiamente Di Lorenzo un giocatore prezioso per ogni allenatore.