La stagione 2021-22 ha visto trionfare il Real Madrid di Carlo Ancelotti in campo nazionale ed internazionale. L’ex allenatore del Napoli ha portato i Blancos alla conquista inaspettata della Liga e della Champions League, battendo squadra del calibro di Psg, City e Liverpool. Con queste vittorie Ancelotti ha confermato ancora di più il suo status di leggenda per quanto riguarda il ruolo di allenatore.
La sua esperienza al Napoli, però, non è stata entusiasmante. A soffrire le accuse piovute addosso al tecnico ed alla squadra è stato anche Davide Ancelotti, figlio di Carlo nonché suo vice anche agli azzurri. In un’intervista a Il Giornale, Davide Ancelotti ha ripercorso le tappe della sua carriera da vice, non risparmiando un passaggio sulle accuse di nepotismo a lui rivolte. Di seguito le sue dichiarazioni.
“Ho sentito parlare di nepotismo. All’inizio un po’ ho patito poi ho fatto una riflessione. Se così fosse dovrebbero parlarne sempre, sia quando si vince che quando si perde. E invece, soprattutto a Napoli, il primo anno, coinciso con un campionato di ottimo valore, nessuno ha aperto bocca. I primi veleni sono spuntati durante il secondo in coincidenza di risultati deludenti. E qui mi son fatto una ragione: se funziona così, vuol dire che è solo un pretesto“.
Articolo modificato 3 Giu 2022 - 19:57