Durante la trasmissione “Radio Goal”, in onda su Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Antonio Manzo, direttore di Spazio Napoli.
Manzo ha parlato dell’ottimo inizio di mercato in entrata del Napoli e delle aspettative per l’attaccante Osimhen nella prossima stagione, oltre che delle possibili offerte che potrebbero arrivare per il nigeriano. Di seguito le sue parole:
“Conti alla mano, non c’è nessuna società in questo momento in Italia che possa osare. Né il Milan ricco con la nuova società, né l’Inter né tantomeno la Juventus, soltanto a fronte di una cessione si può fare una mossa in entrata”.
“Il Napoli si è mosso più delle altre, a voler fare il confronto. Aveva dei parametro zero e quindi ha dovuto anticipare i tempi e ce l’ha fatta in maniera ottimale: Kvaratskhelia e Oliveira sono ottimi acquisti. Ha già le idee chiare, forse per la prima volta così tanto in anticipo. Sembra un mosaico, una strategia che gli altri anni non aveva. Va visto come un passo avanti, di maturità, anche di Giuntoli”.
“Ci andrei ancora cauto in ottica mercato, il valzer degli attaccanti ancora deve iniziare. Lewandoski promesso sposo del Barcellona qualcosa sposterà negli equilibri, il Bayern dovrà muoversi, che sia per Osimhen o per qualcun altro. L’impressione è che il Napoli accetterà solo offerte faraoniche per l’attaccante nigeriano”.
“Osimhen quest’anno dovrà necessariamente consacrarsi, fortuna e condizione fisica permettendo. I primi due anni sono stati sfortunati, tra Covid, problema alla spalla e quello al volto”.
“Dovrà essere più cinico sotto porta, saranno decisi i ritiri in questo senso. Spalletti l’anno scorso il primo giorno in cui l’ha conosciuto gli ha fatto fare “il muro”, impressionando molti di noi presenti. Spalletti si dedicherà tantissimo alla sua crescita, saranno due mesi fondamentali per il nigeriano. Dovrà farsi trovare pronto il 13 agosto ai nastri di partenza e diventare l’uomo record, specialmente dovesse partire Mertens“.
Articolo modificato 10 Giu 2022 - 00:25