Kalidou Koulibaly e Fabian Ruiz stanno vivendo la stessa situazione da un punto di vista contrattuale. Il rapporto di entrambi con il Napoli scadrà a giugno 2023, eppure il trattamento riservato ai due calciatori appare totalmente differente.
A fare il punto della situazione è La Gazzetta dello Sport. Da una parte, il difensore sta cercando di non forzare i rapporti con la società, cercando di evidenziare come la sua non sia una richiesta meramente economica, quando piuttosto di ambizioni. Koulibaly, infatti, vuole capire se un top club europeo potrà fare sul serio per lui.
Diversa invece è la posizione del centrocampista. Gli agenti dello spagnolo reclamano l’indisponibilità a trattare da parte del Napoli nel corso della passata stagione e, per il momento, la bozza di un ipotetico rinnovo rimane appunto tale.
Fabian Ruiz, addirittura, potrebbe rischiare di finire in tribuna in caso di mancato prolungamento, proprio come accadde con Milik. Uno scenario certamente da scongiurare per il bene di entrambe le parti in causa.
La disparità di trattamento dei due giocatori, stando alla rosea, risiederebbe nel fatto che Koulibaly ha già rinnovato due volte il proprio contratto con il Napoli, mentre da parte di Fabian Ruiz fino ad ora c’è sempre e solo stata chiusura.
Articolo modificato 13 Giu 2022 - 10:32