L’avvocato Mattia Grassani, legale di Napoli e Bari, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli durante la trasmissione Radio Goal. Grassani è intervenuto in merito al possibile approdo in Serie A del Bari, con le relative conseguenze per il Napoli e soprattutto per Aurelio De Laurentiis, dopo la sentenza in appello sul caso multiproprietà. Ecco le sue parole:
“De Laurentiis andrà avanti con i ricorsi al CONI, è illegittimo che un sistema civile, penale o sportivo possa introdurre norme che vanno a ledere i diritti costituzionali. L’alternativa è perdere tutto: il titolo sportivo e i calciatori. Non ci sarà mai una trattativa in questo modo, potrebbe succedere come con la Salernitana, dove si è atteso il momento giusto per prelevare la società a condizioni migliori. Una roba simile porta a perdere tutti e a non fare libera impresa.
Il CONI, entro l’inizio dell’estate, si pronuncerà. Speriamo possa succedere come nel caso Juve-Napoli che, dopo due pronunciamenti conformi, il verdetto fu ribaltato. Altrimenti, restano il TAS e il Consiglio di Stato. Ieri De Laurentiis è intervenuto di persona con suo figlio, certamente sotto il profilo delle clausole e degli aspetti regolamentari è una persona con una competenza fuori dal comune“.
Infine, aggiunge: “Se il Bari dovesse andare in A, ci sarebbe obbligatorietà di cessione? A quel punto si verificherebbe la stessa situazione che ha visto protagoniste Lazio e Salernitana. Dovrebbe un procedimento molto più celere rispetto alla scadenza del 2024”.
Michele Larosa