In casa Napoli la giornata di oggi è stata delineata dall’apertura dell’indagine per falso in bilancio nei confronti del presidente Aurelio De Laurentiis, relativa all’operazione Osimhen. Perquisizioni sia a Castel Volturno, che a Roma, che anche in Francia.
Durante lo speciale sul calciomercato di Sportitalia è intervenuto l’avvocato Eduardo Chiacchio, esperto di diritto sportivo, proprio per parlare della situazione. Ha inoltre parlato del problema della multiproprietà di Bari e Napoli del presidente, avendola dovuta affrontare in prima persona durante la scorsa stagione, alla Salernitana. Di seguito le sue parole:
“Per quanto riguarda l’aspetto sportivo, il Napoli non ha nulla da temere perché si è già svolto il processo con le stesse accuse e gli stessi calciatori. Sia il tribunale Federale che quello della FIGC. Laddove dovessero emergere fatti ed elementi nuovi, la Procura potrebbe riaprire il caso e formulare nuove accuse. E bisognerà verificare quali sono i fatti nuovi”.
Multiproprietà? “Io sono stato l’avvocato della Salernitana sia con la prima fase della gestione commissariale, che con Iervolino. Non auguro a nessuno quella della gestione commissariale, con la quasi sparizione. Mi auguro che le multiproprietà non esistano più e mi auguro quanto prima che De Laurentiis scelga quale vendere. Non so quale delle due potrebbe vendere ma so che più il Bari si avvicina alla Serie A e più ci sono perplessità e dubbi”.