A Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto Marco Bellinazzo, giornalista del Il Sole 24 Ore. Ecco quanto evidenziato:
“Dybala al Napoli? L’obiettivo era quello di ridurre il monte ingaggi e penso sia stato ampiamente raggiunto. Ci sono stati alcuni innesti con stipendi molto più leggeri rispetto a chi è uscito. Lo spazio c’è per fare questa operazione importante che andrebbe fatta per più motivi. Il primo sicuramente è quello di ricreare entusiasmo in questa piazza. Il Napoli non può rischiare di ridurre il tasso tecnico dell’organico perché le concorrenti si stanno attrezzando. Inter, Juventus e Milan stanno facendo colpi importanti.
Per un innesto importante ci sarebbero ragioni economiche e tecniche. Dybala è un giocatore che essendo di provenienza italiana non darebbe benefici fiscali come quelli che provengono dall’estero. Dipenderebbe tanto anche dal compenso. Ad esempio 7 milioni netti diventerebbero 12/13 lordi. Io, però, penso che gli spazi di manovra ci siano perché non si può limare troppo il tasso tecnico. La piazza di Napoli ha bisogno di un nome importante. Può essere tralasciato se si confermassero giocatori come Koulibaly e Osimhen.
Il progetto Napoli non può vivere a ribasso dal momento in cui i tre grandi club del nord stanno consolidando le proprie posizioni. Poi c’è la fascia media che non starà a guardare. La corsa al 4º posto diventerà sempre più un traguardo complicato da raggiungere se non si mettono a posto gli aspetti tecnici. Quando noi parliamo del costo di acquisto del giocatore bisogna considerare che solo una percentuale di quel costo va su quell’anno. È una quota che va ad incidere sui costi di quell’anno, mentre l’ingaggio inclusa la parte fiscale diventa un costo immediato e concreto su quell’anno”.
Articolo modificato 4 Lug 2022 - 17:18