Il Napoli è sempre al lavoro per rinforzare la rosa in vista della prossima stagione. Sono diversi i nomi che sono stati accostati agli azzurri nelle ultime settimane, ma non sono tutte percorribili anche a causa del limite imposto sugli stipendi da Aurelio De Laurentiis.
Nel corso della trasmissione Radio Goal, in onda su Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Nicolò Schira, esperto di calciomercato, che ha provato a chiarire le varie situazioni di mercato in casa Napoli. Di seguito le sue parole:
Svanberg al Napoli? “È un’occasione perché ha un contratto in scadenza. È giovane, ma ha tanta esperienza in Serie A. Se parte qualcuno può arrivare per circa 12 milioni e può essere un ottimo affare”.
Solbakken? “La Roma aveva un accordo con il giocatore ma con il Bodo non è mai stata trovata la quadra. Negli ultimi giorni gli agenti, che sono gli stessi di Ostigard, hanno parlato con il Napoli. Gli azzurri hanno un rapporto più disteso con la squadra norvegese e può provare l’accelerata finale nei prossimi giorni. Se va via Politano, gli azzurri sono pronti a chiudere”.
Dybala? “C’è stata una telefonata, ma i parametri sono fuori dalla portata del Napoli. È normale fare una telefonata nel momento in cui Dybala non trova una sistemazione, ma non è una strada percorribile. Dybala, secondo me, giocherà a San Siro, l’Inter è in pole ma il Milan sta provando a strapparlo ai cugini”.
Ronaldo è utopia? “Di impossibile non c’è niente nel calcio, ma sarà molto complicato. Non credo voglia tornare in Italia, io ho conferme solo dal Chelsea. Lui vuole giocare per i record e vuole vincere la Champions. Lo United non vorrebbe cederlo ad una squadra inglese, ma bisogna capire cosa succederà. La questione potrebbe risolversi negli ultimi giorni di agosto, come già accaduto lo scorso anno”.
Mertens può restare? “Più passano i giorni e più i segnali non sono incoraggianti. Le parti non si vedono e non parlano da settimane. C’è stato solo qualche scambio di mail tra l’entourage e la dirigenza azzurra. Al momento non ci sono segnali che possano far pensare ad un lieto fine”.