Lo stadio Diego Armando Maradona è ormai da tempo al centro di una battaglia istituzionale tra il Comune di Napoli e la società di Aurelio De Laurentiis.
Questione che è stata argomento dell’intervento del consigliere comunale Nino Simeone, che ai microfoni di Radio Punto Nuovo ha dichiarato:
“Ci sono dei contenziosi in atto tra la SSC Napoli e il Comune di Napoli, in quanto proprietario dello stadio Maradona. La società ha firmato una convenzione anni fa, prendendo degli impegni economici che, ad oggi, non risultano completamente rispettati.
Ci sono ancora dei problemi di natura condominiale. Siamo in una situazione anche abbastanza imbarazzante. Ce lo portiamo da tempo, non è un buon segnale che diamo alla città e alle altre realtà. Ci sono anche altre associazioni che sfruttano il Maradona e si crea imbarazzo: la legge è uguale per tutti.
Incontro a breve con De Laurentiis? Ci deve essere. La sede deputata è Palazzo San Giacomo. Noi consiglio comunale abbiamo fatto una convenzione che è stata firmata. Gli impegni vanno rispettati dinanzi al Sindaco, dinanzi al Giudice, dinanzi agli uomini.
Dal 2018 al 2020 ci sono stati degli sconti per la questione anche legata alla pandemia, ma avere degli sconti non significa non pagare proprio. Io sono convinto che si risolverà tutto, ma i dirigenti devono entrare in azione. Altrimenti diventa difficile spiegare anche ai tifosi cosa sta succedendo. Non siamo l’Agenzia dell’Entrate, ma abbiamo il dovere di far rispettare gli impegni a tutti. Speriamo che entro la fine dell’anno possa risolversi tutto, ma i passi devono essere fatti da ambedue le parti”.