In data odierna si terrà un incontro per il consiglio federale, in cui il presidente della FIGC Gabriele Gravina affronterà la questione relativa alle multiproprietà e presenterà il piano per le iscrizioni ai campionati 2022/23, 2023/24 e 2024/25.
Per quanto concerne la multiproprietà, problematica che riguarda il Napoli per la presenza del Bari in Serie B, la FIGC aveva stabilito il 2024 come limite temporale entro il quale le società dovevano risolvere la questione. Inoltre, il presidente Aurelio De Laurentiis ha già perso due gradi di giudizio contro la Federazione in merito a tale problematica.
Buone notizie per i De Laurentiis
Secondo quanto riportato dall’edizione oggi in edicola del Corriere dello Sport, la Federazione sta ponderando delle valutazioni per evitare che si arrivi ai gradi di appello dinanzi al Tar o al Consiglio di Stato.
Il quotidiano sostiene che per arginare questa possibilità, la FIGC potrebbe concedere altri due o tre anni di tempo ai presidenti che posseggono più di una società per cedere uno dei due club, a patto di rinunciare alla causa civilistica (innanzi alla quale le norme federali hanno un peso minore).