È tutto quasi pronto per l’inizio della nuova stagione di Serie A 2022/23. I club stanno svolgendo gli ultimi giorni di preparazione prima di rituffarsi nuovamente nel calcio giocato che conta. Campionato italiano che quest’anno sarà condizionato dal Mondiale in Qatar che si giocherà in autunno e che porterà alla divisione del torneo e di conseguenza la “creazione” di due campionati: uno fino a novembre e l’altro da gennaio a giugno. Si tratta di un calendario molto trafficato e che non lascerà un briciolo di riposo per i giocatori impegnati nella competizione per nazionali più famosa al mondo.
In Serie A sono molte le squadre da tenere d’occhio e che possono dire la loro, tra queste troviamo il Napoli. La squadra di Spalletti viene da una stagione molto positiva, dove più volte si è resa pericolosa, sfiorando lo scudetto in più circostanze. Quello che si può recriminare ai partenopei è l’assenza di carattere in alcune partite che avrebbero potuto rendere l’annata ancora più dolce e gioiosa. Ora, però, è acqua passata e bisogna pensare al prossimo campionato.
Riuscirà il Napoli a ribaltare il pronostico?
Sicuramente possiamo dire che il Napoli ha fatto una sessione di mercato che ha portato a una vera e propria rivoluzione. Non a caso sono andati via i pilastri delle vecchie gestioni, come Insigne, Mertens e Koulibaly. Quest’ultimo è stato rimpiazzato da Giuntoli con l’acquisto di Kim Min-Jae dal Fenerbahce per circa 20 milioni di euro. Certamente i tifosi degli Azzurri non si aspettavano il suo approdo sotto al Vesuvio, vista la caratura di Koulibaly e quello che ha dato per questa maglia. Sulle spalle del coreano c’è una grande responsabilità: non far rimpiangere KK. A dargli una mano ci sarà Ostigard, acquistato per 5 milioni dal Brighton.
Altra cessione di lusso sarà quella di Fabian Ruiz destinato al PSG. Le due parti sono sempre più vicine, con il giocatore pronto a volare a Parigi per giocare insieme a Messi e Neymar. Insomma De Laurentiis ha deciso di vendere i suoi pezzi pregiati in una singola sessione di calciomercato, rimpiazzandoli con giocatori più giovani e che possono esplodere sotto la gestione Spalletti. C’è ansia di vedere all’opera in Serie A Khvicha Kvaratskhelia, ala sinistra georgiana, che in questo precampionato ha fatto molto bene, facendo presagire che potrebbe essere l’anno della sua consacrazione.
Certamente non è più il Napoli che abbiamo imparato a conoscere in questi anni e che ha messo in difficoltà le big italiane ed europee. La gestione Spalletti sta subendo un’evoluzione e per quanto le altre squadre si siano rinforzate, i partenopei possono comunque provare a dire la loro, ribaltando il pronostico e facendo ancora una volta gioire il pubblico dello Stadio Diego Armando Maradona.