Il nuovo Napoli di Luciano Spalletti ha vissuto e sta vivendo un profondo periodo di cambiamento. Gli addii di Insigne e Koulibaly ha lasciato orfana la fascia da capitano che il tecnico, insieme a tutta la squadra, hanno deciso di affidare a Giovanni Di Lorenzo.
Nell’intervista a “Linea Diletta” su DAZN, Luciano Spalletti ha parlato anche della scelta su Di Lorenzo e della scelta “facile” di vestirlo di questa responsabilità.
“Con lui è stato facile, è il mio capitano. Ad un ragazzo si dà la fascia perché ha equilibrio nel sapersi relazionare con compagni e avversari. Con lui è stato davvero facile, tutti lo volevano con la fascia“.
Spalleti e la ricetta per vincere: “I dettagli fanno la differenza”
Difficile avere Spalletti come allenatore? “In un calcio così equilibrato, i dettagli fanno la differenza. Non mi alzo la mattina e spero che accadano le cose, farò di tutto purché accadano. Vince chi si prepara meglio. Far credere ai propri calciatori di avere delle qualità anche superiori a quelle che hanno, può diventare lo sbocco per diventare una grande squadra. A me piacciono calciatori pronti a mettersi a disposizione, che non vanno a calpestare il lavoro degli altri“.