Il difensore del Napoli Amir Rrahmani ha appena rilasciato un’intervista esclusiva a Radio Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione “Radio Goal”. Ecco le parole del difensore kosovaro:
A Verona avete subito gol che potevano essere evitati?
“Con il mister abbiamo analizzato i due gol presi, potevamo fare meglio. Dobbiamo sbagliare meno e aiutare i compagni”.
Come ti stai trovando con Kim?
“Stiamo parlando e cercando di mettere a posto quello che vuole il mister. In Turchia faceva un altro tipo di gioco, si deve abituare al nostro gioco, per adesso stiamo facendo bene”.
Ostigard?
“Siamo tutti pronti a giocare, siamo 4 difensori centrale tutti forti. Ci sono tante partite e tutti devono essere pronti”.
Come stai vivendo il mercato e tutte le cessioni?
“Quelli che sono partiti erano giocatori importanti, quelli che li devono sostituire devono fare bene. I nuovi arrivati già stanno facendo bene e sono sicuro che faranno molto bene”.
Contro il Verona ci ha impressionato la prestazione di Kvara.
“Speriamo che sia un futuro campione. Ha tutte le qualità per essere forte, punta sempre l’uomo. E’ molto pericoloso”.
Tutti leader?
“Anche l’anno scorso ho detto che tutti dobbiamo essere leader in campo e fuori. Dobbiamo aiutare i compagni, così cresce la squadra”.
Chi sarà il più difficile da marcare?
“Anche giochi contro giocatori che hanno meno nome se giochi male come squadra hai problemi, non solo i nomi importanti fanno la differenza, dipende da come giochi come squadra”.
Com’è in campo avere uno come Lobotka che si prende responsabilità e ti può dare una mano in uscita?
“Viene basso a prendere palla e ci aiuta molto, anche con spazi piccoli lui viene e prova ad aiutarci ad uscire con un’azione pericolosa”.
Quanto siete contenti di ritrovare il pubblico di Napoli?
“È mancato da tempo, dalla partita con il Genoa, speriamo di fare bene e portare a casa la vittoria”.
Con questa mini rivoluzione il Napoli si può inserire nella lotta scudetto?
“Dobbiamo giocare partita dopo partita, vincerle tutte e sperare a fine campionato di essere là a giocarcela per lo scudetto”.
Michele Larosa