Nell’ultima settimana il calciomercato del Napoli è entrato nel vivo. Dopo le visite mediche svolte da Giovanni Simeone, per il quale manca ancora l’ufficialità, gli azzurri hanno chiuso per Tanguy Ndombele dal Tottenham e per Giacomo Raspadori dal Sassuolo.
Il centrocampista sarà in Italia già oggi per svolgere le visite mediche a Villa Stuart, mentre domani sarà il giorno di Super-Jack.
Il Napoli, però, non ha nessuna intenzione di fermarsi. Gli azzurri sono ancora alla ricerca di un portiere che non faccia rimpiangere Ospina e la scelta pare essere ricaduta su Keylor Navas.
L’estremo difensore è in uscita dal Paris Saint Germain, dopo la scelta di Galtier di schierare Donnarumma titolare, e ha già dato il suo benestare per il trasferimento all’ombra del Vesuvio. L’ostacolo principale per il buon esito della trattativa è certamente l’ingaggio estremamente elevato. Secondo le politiche finanziare adottate quest’anno dalla società partenopea, lo stipendio che il portiere costaricano percepisce a Parigi è insostenibile.
Napoli e PSG stanno cercando una quadra. Secondo quanto afferma l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, agli azzurri serve tempo per convincere Navas a ridursi lo stipendio e i parigini potrebbero dare una mano al Napoli. Stando a quanto si legge sulla “Rosea“, il PSG potrebbe garantire a Navas una consistente buona uscita che vada a coprire la riduzione dell’ingaggio.
Di seguito quanto si legge sulla Gazzetta dello Sport:
“Fra i dirigenti operativi Campos e Giuntoli c’è una intesa maturata negli anni (il portoghese era al Lilla quando due anni fa il Napoli prese Osimhen) e si sa che in un mercato così complesso bisogna avere nervi saldi e anche aspettare gli ultimi giorni per chiudere gli obiettivi. Perché al Psg serve qualche operazione in uscita per prendere Fabian Ruiz. E al Napoli occorre tempo per convincere Keylor Navas a mitigare le pretese economiche, anche con una consistente buona uscita qatariota”.
Articolo modificato 18 Ago 2022 - 12:20