Juventus' coach Massimiliano Allegri (R) and Argentinian forward Alberto Carlos Tevez give a press conference at the Swedbank Stadion in Malmo, Sweden on November 25, 2014 on the eve of the UEFA Champions League group A football match between Malmo FF and Juventus. AFP PHOTO/JONATHAN NACKSTRAND (Photo credit should read JONATHAN NACKSTRAND/AFP via Getty Images)
Nel corso delle ultime ore una notizia che avrebbe del clamoroso sta circolando vorticosamente all’interno dell’ambiente calcistico.
Carlos Tevez ha da poco appeso gli scarpini al chiodo. Dopo tre anni di militanza nel suo Boca Juniors (2018-2021), ha deciso di non dire addio al calcio ma di iniziare una nuova carriera, quella da allenatore.
Neanche il tempo di lasciare il calcio giocato che l’Apache si è ritrovato ad allenare la squadra argentina del Rosario Central. Club che milita nella Primera Division argentina. Un’avventura, quella da allenatore, che parte non senza difficoltà, non legate però ai risultati sportivi.
Infatti, l’allenatore delle Canallas starebbe allenando senza aver conseguito il patentino da allenatore. Tale situazione non è di certo passata inosservata, specialmente dai suoi “colleghi”, i quali avrebbero deciso di denunciarlo: sarebbero addirittura 20 gli allenatori che avrebbero sporto denunci contro Tevez.
Un’accusa di certo non facile da gestire che può mettere a repentaglio la carriera, appena iniziata, da allenatore di Carlos Tevez. Naturalmente tale situazione si ripercuoterebbe anche sul club, che adesso sarà chiamato, insieme all’Apache, a dover rispondere.
Lorenzo Golino
Articolo modificato 19 Ago 2022 - 21:41