L’ex attaccante del Napoli, oggi al Monza, Andrea Petagna ha rilasciato una lunga intervista all’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Occasione per fare il punto della situazione in vista della sua nuova esperienza in biancorosso, rivelando anche il motivo per cui ha deciso di lasciare la squadra partenopea.
Di seguito, quanto evidenziato
“Se non mi avessero chiamato Berlusconi e Galliani sarei rimasto perché De Laurentiis, Giuntoli e Spalletti volevano che io restassi là. Di fronte a certe chiamate non puoi dire no. Rammarico? Non aver vinto lo Scudetto lo scorso anno. Avevamo una grande rosa e un grande allenatore. Purtroppo è andata così”.
E poi, sullo Scudetto dichiara: “Vincerà il Napoli. Ha tutto per riuscire a vincere compreso un pubblico eccezionale”.
Sul suo impatto al Monza: “Sapevamo non sarebbe stato facile perché la squadra e diversi giocatori sono alla prima esperienza in Serie A. Abbiamo avuto l’approccio giusto ma ci è mancato qualcosa. Il campionato è lungo e abbiamo iniziato con due avversarie difficili. Adesso avremo altre due sfide difficili contro Roma e Atalanta. Dopo la pausa per le nazionali cambieremo passo. Nessun dramma, le sconfitte fanno male ma devono aiutarci a crescere. Il nostro obiettivo resta quello della salvezza“.
Articolo modificato 29 Ago 2022 - 13:10