Alla vigilia del match tra Lazio e Napoli, valida per la quinta giornata di campionato di Serie A, che si disputerà allo Stadio Olimpico di Roma alle ore 20:45, Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa presentando la gara ai giornalisti. Ecco le sue parole sul possibile modulo che schiererà domani sera:
“Il modulo? Innanzitutto la qualità del calcio di Sarri è riconoscibile da un punto di vista di sistema, è un 4-3-3 rigido. I sistemi si deformano e non si può rimanere sempre 4-3-3. Si vanno a prendere quegli spazi che la squadra avversaria lascia, per cui a volta è necessario adottare stratagemmi. Se quello spazio da prendere dalla mezzala è occupato, un altro sale e va a fare quel ruolo. Loro fanno pressione costante e continua, hanno spazi alle spalle, può esaltare la nostra qualità ma se lo fanno bene ti montano addosso e diventa difficile negli spazi stretti. Bisogna accorgersi di questi vuoti ed eventualmente andare a giocare dietro la linea”.
“4-3-3 o 4-2-3-1? I sistemi sono sulla carta quando li guardiamo, ma una volta si diventa 4-3-3 con due punte vicine ad Osimhen, una volta 4-4-2 con l’inserimento di un mediano che galleggia, quando Di Lorenzo sale in sovrapposizione interna o esterna. Il discorso è molto relativo”.
Fernando Graziano