Kim Min Jae è certamente una delle sorprese di questo avvio di stagione. Il centrale coreano è arrivato a Napoli tra lo scetticismo generale di una piazza che ancora non aveva superato l’addio di Koulibaly.
Kim ha saputo, però, aspettare, attendere il suo momento. In queste prime cinque partite ha dimostrato grandissima personalità, oltre a un’ottima solidità difensiva. L’intesa con Rrahmani, probabilmente, è ancora da migliorare, ma i due hanno una buona base di partenza. Il centrale sudcoreano è stato autore anche di due reti in questo avvio di campionato.
ADL ha voluto chiudere subito, su di lui c’era la Premier
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, analizza la situazione relativa a Kim, spiegando come il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, si sia convinto ha sborsare l’intera cifra della clausola rescissoria nel corso dell’ultima finestra di mercato.
Di seguito quanto si legge sulle pagine della Rosea:
“Per Kim il Napoli ha deciso di pagare la clausola dopo aver incassato in tempi non sospetti il si dell’ex Fenerbahce. Un rischio calcolato, meglio ancora: la quasi certezza che sarebbe stata una potenziale plusvalenza. I club inglesi, quando si innamorano di un centrale, partono da 50 milioni e sono capaci di arrivare fino a 70-80 senza porsi alcun limite. Lo avrebbero fatto anche con Kim, arrampicandosi ben oltre la clausola per dare una dimostrazione di potenza e di ricchezza. Il coreano non è più giovanissimo, compirà 26 anni tra un paio di mesi abbondanti, ma ha dimostrato di avere senso della posizione, fiuto del gol e spirito di adattamento come se fosse a Napoli da tempo. Tra un paio di anni i 20 milioni investiti saranno almeno il doppio e nessuno parlerà più di Koulibaly”.