Sarà un grande evento la partita fra Napoli e Liverpool, in programma domani sera allo Stadio Diego Armando Maradona. La città aspetta da anni un’occasione del genere: l’ultima gara di Champions League disputatasi nella città partenopea risale 25 febbraio 2020, dove gli azzurri, guidati da Gennaro Gattuso, pareggiarono contro il Barcellona di Messi. All’epoca, lo stadio di casa si chiamava ancora Stadio San Paolo.
Quello di domani sera rappresenta dunque il debutto in Champions per lo stadio azzurro sotto la nuova denominazione dedicata al Dio del calcio. Ad affrontare il Napoli, ci sarà il Liverpool di Klopp, il quale ha era risultato sconfitto negli ultimi due confronti in terra partenopea disputatisi nel 2018 e nel 2019.
I tifosi dei Reds stanno seguendo l’evento con particolare affetto e affolleranno le via della città in massa nelle prossime ore: dovrebbero essere quasi in 2000 secondo quanto riporta l’edizione odieran de La Repubblica.
Il quotidiano riporta anche altre informazioni: il punto d’incontro fra loro è previsto alla stazione Marittima. Grandi sono le misure di sicurezza per cercare di evitare scontri, già accaduti in occasione degli altri incroci fra le due squadre: la Questura ha messo a punto un piano per prevenire ciò. La prima misura al riguardo è prevista già dopo l’incontro in questione: i tifosi saranno infatti scortati da diversi pullman per il loro arrivo allo stadio.
Anche la società inglese, li ha avvertiti nelle scorse ore dei possibili rischi, invitando con un comunicato i propri supporters a non girare da soli in città e non indossare simboli della loro squadra.
Articolo modificato 6 Set 2022 - 10:00