“O gli arbitri sono scarsi o c’è la soluzione B che è ancora più preoccupante”. Queste sono state le parole che hanno convinto la Procura Federale ad aprire un fascicolo contro il mister della Lazio Maurizio Sarri. Il tutto è successo dopo la partita contro il Napoli, quando Sarri è stato ascoltato nel post partita in televisione.
Sarri indagato dalla Procura: le parole
Oggi, Sarri è tornato sull’argomento nella conferenza stampa prima della partita di domani tra Lazio e Feyenoord.
“Le indagini della Procura sulle mie dichiarazioni? Quello che è successo in queste partite lo hanno visto tutti. Come responsabile ho l’obbligo di difendere giocatori, società e popolo laziale. Farei tutto di nuovo, sarà lavoro del mio avvocato. Avrà tanto lavoro quest’anno.”
La Procura Federale ha fatto inoltre sapere di aver avviato le indagini del caso sui cori di stampo antisemita da parte delle tifoserie ospiti nelle gare Fiorentina-Juventus e Milan-Inter durante l’ultima giornata di campionato. Per Sarri si aprono ora due scenari: multa oppure squalifica. Nelle prossime giornate si saprà di più sui provvedimenti che verranno presi.