Domani sera, presso l’Ibrox Stadium di Glasgow, scenderanno in campo i Rangers, guidati da van Bronckhorst, e il Napoli di Luciano Spalletti per la seconda giornata del Girone A di Champions League. Il calcio d’inizio è in programma domani alle 21 ore italiane.
Quella che attende gli azzurri è una sfida decisamente impegnativa. Tantissime le insidie che dovranno fronteggiare i calciatori del Napoli, tra cui la totale assenza di tifosi partenopei a Glasgow. In virtù di quanto accaduto – la recente scomparsa della Regina Elisabetta II – per questioni di ordine pubblico e per assenza di un numero sufficiente di poliziotti la UEFA ha imposto divieto di trasferta.
Oltre alla mancanza di supporto dei proprio tifosi, i giocatori del Napoli affronteranno una squadra che fa della fisicità e del pressing il proprio mantra. Specialmente in casa dove l’Ibrox si trasforma nel 12esimo uomo in campo, sostenendo per 90 minuti i propri giocatori. Sommato a tutto ciò ciò bisogna tenere in considerazione un altro aspetto fondamentale: le condizioni climatiche.
Si, perché se oggi a Napoli siamo ancora in piena estate, climaticamente parlando, con una temperatura che si aggira intorno a 24/25 gradi di media, quella prevista per domani sera a Glasgow è di ben 9 gradi. Dunque uno sbalzo termico di circa 15 gradi che può essere decisivo, specialmente in avvio di gara, dove i giocatori dovranno immediatamente abituarsi all’ambiente freddo, umido e spesso ventoso di Glasgow.
Lorenzo Golino