GLASGOW, SCOTLAND - AUGUST 27: Antonio Colak of Rangers celebrates after he scores his team's third goal during the Cinch Scottish Premiership match between Rangers FC and Ross County FC at on August 27, 2022 in Glasgow, Scotland. (Photo by Ian MacNicol/Getty Images)
Domani sera, presso l’Ibrox Stadium di Glasgow, scenderanno in campo i Rangers, guidati da van Bronckhorst, e il Napoli di Luciano Spalletti per la seconda giornata del Girone A di Champions League. Il calcio d’inizio è in programma domani alle 21 ore italiane.
Quella che attende gli azzurri è una sfida decisamente impegnativa. Tantissime le insidie che dovranno fronteggiare i calciatori del Napoli, tra cui la totale assenza di tifosi partenopei a Glasgow. In virtù di quanto accaduto – la recente scomparsa della Regina Elisabetta II – per questioni di ordine pubblico e per assenza di un numero sufficiente di poliziotti la UEFA ha imposto divieto di trasferta.
Oltre alla mancanza di supporto dei proprio tifosi, i giocatori del Napoli affronteranno una squadra che fa della fisicità e del pressing il proprio mantra. Specialmente in casa dove l’Ibrox si trasforma nel 12esimo uomo in campo, sostenendo per 90 minuti i propri giocatori. Sommato a tutto ciò ciò bisogna tenere in considerazione un altro aspetto fondamentale: le condizioni climatiche.
Si, perché se oggi a Napoli siamo ancora in piena estate, climaticamente parlando, con una temperatura che si aggira intorno a 24/25 gradi di media, quella prevista per domani sera a Glasgow è di ben 9 gradi. Dunque uno sbalzo termico di circa 15 gradi che può essere decisivo, specialmente in avvio di gara, dove i giocatori dovranno immediatamente abituarsi all’ambiente freddo, umido e spesso ventoso di Glasgow.
Lorenzo Golino
Articolo modificato 13 Set 2022 - 19:26