Rangers-Napoli, trasferta vietata: la possibile iniziativa dei tifosi contro la UEFA

Sta facendo molto discutere la scelta della UEFA di rinviare il match di Champions League tra Glasgow Rangers e Napoli. La trasferta, inoltre, è stata anche vietata ai tifosi del Napoli.

La UEFA ha preso questa decisione in seguito alla morte della Regina Elisabetta II e il motivo è quello dell’ordine pubblico. L’evento improvviso, non ha permesso alla UEFA di comunicare anzitempo questa decisione e molti tifosi del Napoli avevano già prenotato i voli e i pernottamenti per seguire gli azzurri in Scozia.

Il prezzo del biglietto sarà interamente rimborsato, ma non tutti hanno potuto ottenere il rimborso per voli e alloggi.

Rangers Napoli RInvio
Rangers Napoli Rinvio(Photo by Fabrice COFFRINI / AFP) (Photo by FABRICE COFFRINI/AFP via Getty Images)

Niente rimborsi su voli e alloggi: possibile class action

Nelle ultime ore, tra i tifosi azzurri, sta rimbalzando un’idea per ottenere un rimborso che sarebbe sacrosanto. A rivelarlo è l’edizione odierna di Repubblica.

Di seguito quanto evidenziato:

“I ticket da rimborsare sono 630 (entro un mese, con accredito della somma sulla carta utilizzata per l’acquisto), ma non tutti sono riusciti a recuperare i soldi delle spese di viaggio. Avanza l’idea di organizzare una sorta di class action, per avviare un’azione legale di risarcimento nei confronti dell’Uefa, che ha comunicato in ritardo il cambiamento di data e la chiusra della zona dello stadio per gli Ospiti”.

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