Tante sono le polemiche che hanno coinvolto l’organizzazione della gara fra Rangers e Napoli, valida per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League. La partita, che doveva giocarsi ieri sera, è stata spostata ad oggi a causa degli eventi che stanno coinvolgendo il territorio scozzese per la morte della Regina Elisabetta.
A ciò, si è aggiunto anche un sorprendete divieto di trasferta per i tifosi azzurri, placato solo dalla “reciprocità” di questo per i supporters scozzesi nella gara di ritorno al Maradona: una scelta che, inevitabilmente, ha scatenato un vespaio di polemiche.
Rangers-Napoli senza inno della Champions
L’atmosfera però sarà diversa anche per nell’ingresso delle squadre in campo: secondo quanto riporta Il Corriere del Mezzogiorno, mancheranno infatti sia il logo della Champions a centrocampo così come il tradizionale inno della competizione prima della gara.
I Rangers, inoltre, indosseranno il lutto al braccio. L’adrenalina sarà comunque alta vista la presenza di cinquantamila tifosi sugli spalti anche se in un contesto del tutto particolare.