Luciano Spalletti, al termine della convincente vittoria del Napoli contro i Rangers, è intervenuto ai microfoni di Mediaset.
Sull’atmosfera ad Ibrox: “Dodici anni che non facevano la Champions avevano preparato tutto. C’era da aspettarsi una reazione cattiva, abbiamo tenuto botta. Non abbiamo mai perso il bandolo avevamo ben chiaro dove volevamo portare la partita”.
Poi una battuta sul termine sciagattone: “Sciagattone è quando la palla va da una parte all’altra del campo, nessuno si accontenta di gestire la palla. Termine toscano”.
Ulteriore passo in avanti?: “Sicuramente ti da la possibilità di andare a parlare di crescita importante. La reazione dopo il doppio rigore è stata importantissima. La squadra aveva visto la possibilità di andare a vincere. Zielinski migliore in campo, Politano personalità e qualità. L’atteggiamento è fondamentale, chi è entrato ha fatto benissimo”.
Infine sui problemi dello scorso anno: “Perché problemi? Abbiamo perso un paio di partite, ma abbiamo fatto un grande campionato. Perché non l’ha vinto Ancelotti? Aveva la stessa squadra, lui che è il più bravo di tutti. Siamo arrivati a 19 punti dalla Roma, 18 Lazio e 9″.
SPALLETTI A SKY SPORT
Che serata è stata? “Ci sono serate che entrano nella storia, altre meno luminose ma che danno dimensione su cos asta diventando. La squadra è entrata bene in campo e ha tenuto botta in uno stadio mitico, lì c’era da tentennare se non fossimo stati lucidi, abbiamo vinto molti duelli sia a centrocampo che sugli esterni sulle palle lunghe giocare da loro“.
6 punti: dà consapevolezza? “Gran passo in avanti nel girone, vista la vittoria sul Liverpool non fare 3 punti stasera sarebbe stato riconcedere il vantaggio ottenuto, nonostante fossimo meno freschi abbiamo tenuto, i giocatori erano in palla, hanno corso, hanno giovato nello syretto con qualità nel possesso palla“.
Che segnale dà questa partita? “Segnale che diamo a noi stessi, abbiamo bisogno di conferme mi è piaciuto l’atteggiamento di persone come zielu o anguissa sono entrati tutti bene, ndombele ha dimostrato che è tosto fisicamente e ha qualità nello stretto“.
Milan? “Domenica c’è il Milan, lo so. Sono una grande squadra, dobbiamo pensare a recuperare,
andremo li a giocarci la partita come abbiamo fatto stasera. La nostra strada l’abbiamo
intrapresa in maniera netta e convinta“.
Mattia Maietta
Articolo modificato 15 Set 2022 - 09:56