Massimo Carcarino, ex match analyst del Sassuolo, ha rilasciato una lunga intervista a Rompipallone.it parlando, tra le altre cose, di uno dei nuovi acquisti del Napoli: Giacomo Raspadori.
Il numero 81 partenopeo – sua vecchia conoscenza nella sua esperienza in neroverde – è reduce da due gol in due partite consecutive e sembra essersi sbloccato dopo le prime deboli difficoltà iniziali, dovute al fisiologico ambiento con la nuova realtà.
“Parliamo di un talento purissimo, un predestinato del calcio“, assicura Carcarino nel corso della sua intervista. “Da noi al Sassuolo è partito come sottopunta, ha fatto anche il falso nueve. Ma parlare di lui come trequartista non è corretto: non ha il passaggio filtrante o l’assist tra le sue caratteristiche migliori, lui vede la porta e ha l’abilità di calciare benissimo con entrambi i piedi. Lui è una classica seconda punta. In futuro, quando avrà ancora più esperienza, potrà diventare anche un formidabile centravanti. Un po’ sulla scia di Mertens. Come il belga non sai mai se ti punterà sul destro o sul sinistro, sa calciare da fuori area e sta crescendo anche fisicamente. Ha messo su due gambe fortissime, merito del lavoro svolto al Sassuolo dove le strutture sono di primissimo livello”.
Poi, aggiunge: “Eppure la sua qualità migliore sta nel carattere: Raspadori è calciatore nella testa. È un ragazzo serio, ma allo stesso tempo simpatico e solare. Ha carattere, personalità. Se sbaglia non si abbatte, ma riprova la giocata. La sua sfrontatezza è ciò che serve per emergere nel calcio. Arriverà lontanissimo“.
Articolo modificato 15 Set 2022 - 22:55