La stagione del Napoli è iniziata in modo a dir poco esaltante, con numerosi risultati positivi e il primato – tanto in Serie A quanto nel proprio girone di Champions League – difeso fino alla prima sosta.
Una delle chiavi di questa grande partenza è certamente il reparto di centrocampo, collaudato come meglio non si potrebbe da Luciano Spalletti. La fisicità di Anguissa, l’equilibrio di Lobotka e l’estro di Zielinski sono stati la chiave di diverse partite, su tutte la grande vittoria sul Liverpool all’esordio in Europa.
Il tecnico toscano ha saputo valorizzare al meglio proprio Lobotka, che prima del suo arrivo sembrava un oggetto misterioso. La grande ascesa dello slovacco è stata riconosciuta anche da Riccardo Cucchi, giornalista RAI, che è intervenuto a “1 Football Club”, programma in onda su 1 Station Radio. Di seguito quanto evidenziato:
“Ci sono tante individualità di altissimo livello: vanno fatti grandi complimenti a Giuntoli, alla società e a De Laurentiis. Lobotka ha la stessa importanza di Iniesta ai tempi del Barcellona. Ci saranno due campionati in questa stagione, la ripresa sarà fondamentale come tante altre situazioni. A gennaio ci sarà una nuova realtà, sarà rilevante per gli azzurri gestire questa dinamica”.