Il 28 agosto è andata in scena la terza giornata di Serie A, che ha visto sfidarsi Fiorentina e Napoli. Un match che sicuramente ha fatto discutere non tanto per quanto visto in campo, ma per ciò che è avvenuto fuori, a margine del fischio finale.
Il tecnico azzurro Luciano Spalletti è stato vittima di ripetute offese da parte dei tifosi della Fiorentina seduti nei pressi della panchina azzurra. Su tale situazione è tornato a parlarne anche il presidente e proprietario della Fiorentina, Rocco Commisso, che si è espresso così ai microfoni di SportItalia:
“Non posso accettare che il mio allenatore e i miei ragazzi vengano costantemente criticati. Sono qui per difendere tutti loro. Devo dire grazie ai nostri tifosi e difendere anche loro, perché quella cosa con Spalletti non mi è piaciuta.
Dal primo giorno ho detto che il razzismo non mi piace. Ho visto tutto in televisione quello che è successo con Spalletti: non solo non ha fatto bene, ma non è stato nemmeno penalizzato. Speriamo che qualcuno impari che le decisioni vadano fatte meglio e che i razzisti vengano lasciati fuori dal calcio”
Parole pesanti quelle di Commisso che accusa l’allenatore toscano di non aver avuto un atteggiamento adeguato e che sarebbe invece dovuto esser punito.
Lorenzo Golino
Articolo modificato 27 Set 2022 - 10:50