Il Napoli vince contro il Torino 3-1. Tante emozioni nel primo tempo che basta alla squadra di Luciano Spalletti per archiviare il match: grande partita di Zambo Anguissa che nei primi 12 minuti fa doppietta, poi ci pensa Khvicha Kvaratskhelia, con un colpo da biliardo, a fare il 3-0. La rete di Sanabria nel finale del primo tempo serve solo per il tabellino. Nel secondo tempo poche emozioni: il risultato non cambia e finisce 3-1 la partita tra Napoli e Torino davanti ad un Diego Armando Maradona gremito.
Interviene nella conferenza stampa post-partita Ivan Juric. Ecco quanto evidenziato:
Cosa è mancato?
“Bisogna curare meglio i dettagli, ci sono particolari che di solito sappiamo rimediare. Questo sicuramente è mancato. Abbiamo giocato discretamente: concedendo poco e leggendo bene le situazioni. A fare la differenza, forse, anche i nazionali arrivati svuotati emotivamente dalle loro gare. Ma c’è stata poca concentrazione sui dettagli e sui particolari. Abbiamo pagato le caratteristiche dei giocatori del Napoli”.
Espulsione?
“Mi sembrava fallo netto con ammonizione di Mario Rui: è stata una reazione istintiva, mi sembrava un fallo palese davanti alla linea ed era vicino. Poi magari mi sbaglio io”.
Buongiorno al posto di Schuurs?
“Ha fatto una buona partita su tante cose. Anguissa è alto e quando ha saltato lo ha mangiato. Ha fatto una partita buona, macchiata da poche cose per merito del Napoli. Ci sono certe cose che mi piacciono, in altre deve migliorare tanto. Ci stiamo lavorando, non bisogna escluderlo. Deve crescere e migliorare, eliminando ciò che non va bene. Non è una bocciatura per Schuurs“.
Squadra poco concentrata e attenta?
“Non sono entrati male. Abbiamo fatto 3/4 errori gravi, di attenzione e concentrazione che normalmente facciamo. Il Napoli lo ha sfruttato alla grande”.
Assenza?
“La mia sensazione è che la squadra deve diventare più tosta, più squadra. Sono ragazzi molto introversi, chiusi. Non è sempre facile avere quell’unione nelle piccole cose. Su questo aspetto devono migliorare, anche mentalmente”.
Miranchuk?
“Benino. Si vede che conosce il calcio. Abbiamo fatto 3 allenamenti insieme. C’è da trovare la sinfonia. Hanno creato tanto, rimane un ragazzo particolare, oggi è entrato bene ed è stato pericolosa”.
Singo?
“Penso che ha dato tanto, c’erano momenti positivi, poi si è stancato. L’ho sostituito con Karamoh che ha gamba”.